Il saggio conduce un esame sulla politica del fascismo italiano rispetto alla condizione giuridica delle donne nei diversi ambiti familiare, sociale, culturale, professionale e lavorativo. In particolare, vengono messe in luce le ambivalenze e contraddizioni della politica femminile attuata nel Ventennio che traevano origine da due diverse anime del regime: una tradizionalista diretta a confinare le donne nel ruolo di madri e mogli, nella considerazione che all’impegno bellico degli uomini avrebbe dovuto corrispondere il loro sforzo procreativo connesso al proprio «destino biologico» finalizzato ad accrescere la potenza della nazione; ed una modernista, caratterizzata dalla nazionalizzazione delle masse e dalla mobilitazione di tutte le risorse disponibili, con la conseguente celebrazione della «nuova italiana» e della «cittadina militante», favorita nel cameratismo delle organizzazioni femminili e nel sostegno dei suoi diritti nella costruzione di un forte stato nazionale.
Le custodi dei focolari. I diritti delle donne durante il Fascismo
VINCI, STEFANO
2015-01-01
Abstract
Il saggio conduce un esame sulla politica del fascismo italiano rispetto alla condizione giuridica delle donne nei diversi ambiti familiare, sociale, culturale, professionale e lavorativo. In particolare, vengono messe in luce le ambivalenze e contraddizioni della politica femminile attuata nel Ventennio che traevano origine da due diverse anime del regime: una tradizionalista diretta a confinare le donne nel ruolo di madri e mogli, nella considerazione che all’impegno bellico degli uomini avrebbe dovuto corrispondere il loro sforzo procreativo connesso al proprio «destino biologico» finalizzato ad accrescere la potenza della nazione; ed una modernista, caratterizzata dalla nazionalizzazione delle masse e dalla mobilitazione di tutte le risorse disponibili, con la conseguente celebrazione della «nuova italiana» e della «cittadina militante», favorita nel cameratismo delle organizzazioni femminili e nel sostegno dei suoi diritti nella costruzione di un forte stato nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.