In molti considerano la bassa qualità della sua classe dirigente un elemento determinante del sottosviluppo del Mezzogiorno. E se, invece che una causa del malessere del Sud, gli atteggiamenti delle classi dirigenti meridionali fossero l’effetto di una condizione strutturale, socioeconomica e politica del Meridione, rispetto alla quale gli attori mettono in atto delle strategie di ripiego, spesso perverse? In quest’ottica, poiché la struttura è determinata anche dalle visioni che si hanno del mondo, è fondamentale capire quali siano quelle espresse da chi è alla testa del Mezzogiorno.
Qual è la direzione? Per una critica non moralistica delle classi dirigenti meridionali
ROMANO, Onofrio
2015-01-01
Abstract
In molti considerano la bassa qualità della sua classe dirigente un elemento determinante del sottosviluppo del Mezzogiorno. E se, invece che una causa del malessere del Sud, gli atteggiamenti delle classi dirigenti meridionali fossero l’effetto di una condizione strutturale, socioeconomica e politica del Meridione, rispetto alla quale gli attori mettono in atto delle strategie di ripiego, spesso perverse? In quest’ottica, poiché la struttura è determinata anche dalle visioni che si hanno del mondo, è fondamentale capire quali siano quelle espresse da chi è alla testa del Mezzogiorno.File in questo prodotto:
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