La “Questione d’Oriente” rivisitata attraverso l’inedita corrispondenza europea e la visione orientale di Giuseppe Costantino Ludolf, inviato borbonico a Costantinopoli nell’immediata Restaurazione e a San Pietroburgo dalla vigilia della rivoluzione decabrista e alla nascita dello stato greco.
Gli “Affari d’Oriente” nella corrispondenza di un diplomatico borbonico a San Pietroburgo (1824-1826)
PEZZI, Massimiliano
2014-01-01
Abstract
La “Questione d’Oriente” rivisitata attraverso l’inedita corrispondenza europea e la visione orientale di Giuseppe Costantino Ludolf, inviato borbonico a Costantinopoli nell’immediata Restaurazione e a San Pietroburgo dalla vigilia della rivoluzione decabrista e alla nascita dello stato greco.File in questo prodotto:
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