La dimensione del fattore tempo” si propone di fornire una lettura aggiornata della relazione esistente fra tempo, comportamento del consumatore e sistemi di erogazione caratteristici delle imprese di servizi. Più precisamente il capitolo tratta quei problemi indotti dal disallineamento fra capacità e domanda di servizi, ed evidenzia la fondamentale distinzione fra strategie di risposta connesse alla gestione delle attività operative e quelle legate invece alla gestione delle percezioni della clientela. Se nel primo caso sono prese in considerazione opzioni tradizionali, legate al ridisegno dei processi di erogazione, o alla manipolazione dei flussi di domanda, le strategie di perceptions management rendono esplicito nel contesto dell’impresa di servizi quella dualità fra tempo oggettivo e tempo percepito, e si è visto emergere quest’ultimo come contributo peculiare della ricerca sociale sul tempo. In particolare, viene introdotta una nuova dimensione analitica, legata alla prospettiva motivazionale del consumatore, che si è rilevata suscettibile di spiegare, diversamente dalla tradizionale impostazione utilitaristica, la variabilità delle reazioni individuali nei confronti delle attese: la ricerca empirica, condotta nel comparto dei servizi offerti dalla grande distribuzione organizzata, evidenzia la validità ed illustra i percorsi di implementazione degli schemi teorici.
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Titolo: | La dimensione del fattore tempo |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | La dimensione del fattore tempo” si propone di fornire una lettura aggiornata della relazione esistente fra tempo, comportamento del consumatore e sistemi di erogazione caratteristici delle imprese di servizi. Più precisamente il capitolo tratta quei problemi indotti dal disallineamento fra capacità e domanda di servizi, ed evidenzia la fondamentale distinzione fra strategie di risposta connesse alla gestione delle attività operative e quelle legate invece alla gestione delle percezioni della clientela. Se nel primo caso sono prese in considerazione opzioni tradizionali, legate al ridisegno dei processi di erogazione, o alla manipolazione dei flussi di domanda, le strategie di perceptions management rendono esplicito nel contesto dell’impresa di servizi quella dualità fra tempo oggettivo e tempo percepito, e si è visto emergere quest’ultimo come contributo peculiare della ricerca sociale sul tempo. In particolare, viene introdotta una nuova dimensione analitica, legata alla prospettiva motivazionale del consumatore, che si è rilevata suscettibile di spiegare, diversamente dalla tradizionale impostazione utilitaristica, la variabilità delle reazioni individuali nei confronti delle attese: la ricerca empirica, condotta nel comparto dei servizi offerti dalla grande distribuzione organizzata, evidenzia la validità ed illustra i percorsi di implementazione degli schemi teorici. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11586/13216 |
ISBN: | 978-88-568-3369-0 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |