La legge finanziaria per l'anno 2007 ha previsto, rifacendosi al principio di autonomia finanziaria degli enti locali ed al principio di legalità, la possibilità per i Comuni di imporre, tramite regolamento, una "imposta di scopo" diretta al finanziamento della realizzazione di alcune tipologie di opere pubbliche. I "tributi di scopo" trovano un loro antecedente nelle entrate tributarie ispirate al principio di beneficio (c.d. contributi di miglioria specifica). Il regolamento con il quale il Comune decide di applicare un "tributo di scopo" deve contenere determinati dati specifici inerenti l'entità della spesa, l'aliquota di imposta applicabile, l'opera pubblica da realizzare, le esenzioni e le modalità di versamento degli importi dovuti. L'introduzione di tale imposta non è stata esentata da critiche.
LA NUOVA DISCIPLINA DELLE IMPOSTE DI SCOPO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE
URICCHIO, Antonio Felice
2007-01-01
Abstract
La legge finanziaria per l'anno 2007 ha previsto, rifacendosi al principio di autonomia finanziaria degli enti locali ed al principio di legalità, la possibilità per i Comuni di imporre, tramite regolamento, una "imposta di scopo" diretta al finanziamento della realizzazione di alcune tipologie di opere pubbliche. I "tributi di scopo" trovano un loro antecedente nelle entrate tributarie ispirate al principio di beneficio (c.d. contributi di miglioria specifica). Il regolamento con il quale il Comune decide di applicare un "tributo di scopo" deve contenere determinati dati specifici inerenti l'entità della spesa, l'aliquota di imposta applicabile, l'opera pubblica da realizzare, le esenzioni e le modalità di versamento degli importi dovuti. L'introduzione di tale imposta non è stata esentata da critiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.