Le pagine web personali, nonostante i continui sviluppi della rete, sembrano essere utilizzate in modo cospicuo da alcune tipologie di utenti, in particolare da chi soffre di situazioni di esclusione nella vita di tutti i giorni (per esempio, disabili e omosessuali). In questo capitolo sono esaminate le modalità di autopresentazione di questa tipologia di utenti attraverso le homepage personali. Venti pagine web sono state analizzate in modo dettagliato e gli autori di tali pagine sono stati successivamente intervistati. Le analisi svolte hanno messo in luce la dinamica dialogica della costruzione identitaria (Hermans, 2002). Per un verso i siti personali non servono all’autore solo per descriversi, ma anche per reinterpretarsi alla luce degli incontri con un’alterità che funge da specchio. Per l’altro verso, la costruzione di una homepage serve anche al lettore: contribuendo alla definizione dell’altro; chi visita una homepage contemporaneamente ritrova, conferma e rielabora se stesso.
Le homepage personali in rete: il Sé a dialogo con l’Altro
ANNESE, Susanna
2005-01-01
Abstract
Le pagine web personali, nonostante i continui sviluppi della rete, sembrano essere utilizzate in modo cospicuo da alcune tipologie di utenti, in particolare da chi soffre di situazioni di esclusione nella vita di tutti i giorni (per esempio, disabili e omosessuali). In questo capitolo sono esaminate le modalità di autopresentazione di questa tipologia di utenti attraverso le homepage personali. Venti pagine web sono state analizzate in modo dettagliato e gli autori di tali pagine sono stati successivamente intervistati. Le analisi svolte hanno messo in luce la dinamica dialogica della costruzione identitaria (Hermans, 2002). Per un verso i siti personali non servono all’autore solo per descriversi, ma anche per reinterpretarsi alla luce degli incontri con un’alterità che funge da specchio. Per l’altro verso, la costruzione di una homepage serve anche al lettore: contribuendo alla definizione dell’altro; chi visita una homepage contemporaneamente ritrova, conferma e rielabora se stesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.