La rilettura complessiva delle evidenze archeologiche relative all'edilizia paleocristiana del comparto ofantino, attuata nell'ambito del progetto CARE (Corpus Architecturae Religiosae Europeae), ha rappresentato l'occasione per rileggere le dinamiche di organizzazione territoriale connesse allo sviluppo della diocesi di Canosa tra IV e VI sec. e, in seguito, alla sua crisi. Barletta e Canne, in qualità di vici appartenenti al territorio canosino, partecipano pienamente a questa vicenda, come dimostrano le ricerche più recenti.
Il Corpus Archtecturae Religiosae Europeae (CARE) nella valle dell'Ofanto: dall'analisi alla ricostruzione della geografia religiosa
R. Giuliani
Conceptualization
2022-01-01
Abstract
La rilettura complessiva delle evidenze archeologiche relative all'edilizia paleocristiana del comparto ofantino, attuata nell'ambito del progetto CARE (Corpus Architecturae Religiosae Europeae), ha rappresentato l'occasione per rileggere le dinamiche di organizzazione territoriale connesse allo sviluppo della diocesi di Canosa tra IV e VI sec. e, in seguito, alla sua crisi. Barletta e Canne, in qualità di vici appartenenti al territorio canosino, partecipano pienamente a questa vicenda, come dimostrano le ricerche più recenti.File in questo prodotto:
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