Nel 2016 le pessime condizioni di conservazione del mosaico dell’abside ovest della basilica paleocristiana di San Leucio a Canosa hanno reso necessario un nuovo drastico intervento conservativo: il mosaico è stato staccato e rimontato all’interno dell’Antiquarium, mentre sul sito è stata collocata una serigrafia in alluminio. L’analisi del manufatto finalizzata alla realizzazione della serigrafia è stata l’occasione per un intervento di restituzione grafica che, avvalendosi anche di una inedita leggibilità del pavimento dovuta al recente restauro, ha permesso di ipotizzare una nuova ricostruzione della decorazione musiva.

Nuove considerazioni sul mosaico ‘dei pavoni’ della basilica paleocristiana di San Leucio (Canosa di Puglia, BAT)

giuliano de felice
2019-01-01

Abstract

Nel 2016 le pessime condizioni di conservazione del mosaico dell’abside ovest della basilica paleocristiana di San Leucio a Canosa hanno reso necessario un nuovo drastico intervento conservativo: il mosaico è stato staccato e rimontato all’interno dell’Antiquarium, mentre sul sito è stata collocata una serigrafia in alluminio. L’analisi del manufatto finalizzata alla realizzazione della serigrafia è stata l’occasione per un intervento di restituzione grafica che, avvalendosi anche di una inedita leggibilità del pavimento dovuta al recente restauro, ha permesso di ipotizzare una nuova ricostruzione della decorazione musiva.
2019
978-88-7228-878-8
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/369085
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact