In questo articolo affronto il tema della Restrospezione, presentato da Markus Vinzent nel suo studio "Writing the Early Christian History". Dopo aver discusso il concetto di Restrospezione alla luce della Storia della Ricezione, affronto i singoli "casi di studio" ("snapshots"), associati a quattro "singoli agenti" della storia del cristianesimo antico (Abercio di Gerapoli; "Ippolito" di Roma; Aristide di Atene; Ignazio di Antiochia). Ripercorrendo dunque le analisi condotte da Vinzent, discuto criticamente alcune delle sue innovative risultanze.

In this article I adress the topic of Restrospection, as presented by Markus Vinzent in his study on Early Christian History. After having discussed the concept of Retrospection in light of the concept of Reception History, I take into account VInzent's different «snapshots», associated to four “individual agents” of Early Christianity (Abercius of Hierapolis; "Hyppolitys" of Rome; Aristides of Athens; Ignatius of Antioch). In this way, by means of an analysis of Vinzent's investigation, I engage a critical discussion with some of his challenging results.

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Laura Carnevale
2020-01-01

Abstract

In questo articolo affronto il tema della Restrospezione, presentato da Markus Vinzent nel suo studio "Writing the Early Christian History". Dopo aver discusso il concetto di Restrospezione alla luce della Storia della Ricezione, affronto i singoli "casi di studio" ("snapshots"), associati a quattro "singoli agenti" della storia del cristianesimo antico (Abercio di Gerapoli; "Ippolito" di Roma; Aristide di Atene; Ignazio di Antiochia). Ripercorrendo dunque le analisi condotte da Vinzent, discuto criticamente alcune delle sue innovative risultanze.
2020
In this article I adress the topic of Restrospection, as presented by Markus Vinzent in his study on Early Christian History. After having discussed the concept of Retrospection in light of the concept of Reception History, I take into account VInzent's different «snapshots», associated to four “individual agents” of Early Christianity (Abercius of Hierapolis; "Hyppolitys" of Rome; Aristides of Athens; Ignatius of Antioch). In this way, by means of an analysis of Vinzent's investigation, I engage a critical discussion with some of his challenging results.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/324582
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