Il contributo, frutto di una ricerca condotta presso le Biblioteche e gli Archivi di Napoli, Roma e Firenze, fa luce sul rapporto fra teatro e Accademia, ovvero fra teatro e culture scientifiche e teologiche nel Viceregno. L’analisi privilegia lo studio di alcune opere degli accademici Incauti Comite e Finella. Si ricorda in particolare la tragedia Cesonia di Finella, con il corredo iconografico affidato alle incisioni del codice Palatino: un felice exemplum di drammaturgia che coniuga la memoria del teatro greco alle istanze del dramma martirologico, un’opera che si apre al ‘teatro onirico’ e a possibili innesti fra diegesi e mimesi, attraverso la riscrittura scenica del Decameron (IV, 1), dell’Orlando Furioso (XXXVII, 66-75) e della novella Giulietta e Romeo di Bandello
Tradizione, eterodossia, militanza nel teatro di Filippo Finella e Orazio Comite
CASTELLANETA, STELLA MARIA
2007-01-01
Abstract
Il contributo, frutto di una ricerca condotta presso le Biblioteche e gli Archivi di Napoli, Roma e Firenze, fa luce sul rapporto fra teatro e Accademia, ovvero fra teatro e culture scientifiche e teologiche nel Viceregno. L’analisi privilegia lo studio di alcune opere degli accademici Incauti Comite e Finella. Si ricorda in particolare la tragedia Cesonia di Finella, con il corredo iconografico affidato alle incisioni del codice Palatino: un felice exemplum di drammaturgia che coniuga la memoria del teatro greco alle istanze del dramma martirologico, un’opera che si apre al ‘teatro onirico’ e a possibili innesti fra diegesi e mimesi, attraverso la riscrittura scenica del Decameron (IV, 1), dell’Orlando Furioso (XXXVII, 66-75) e della novella Giulietta e Romeo di BandelloI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.