Non regge a verifica l’ipotesi, formulata da taluni studiosi, che la riflessione esamerale ancora inedita di Gregorio di Nissa sia bersaglio del triplice attacco di Basilio all’allegorismo spinto. Il primato di Scrittura e regula fidei, comune a Basilio e Gregorio, indirizza la ricerca dei destinatari della polemica su manichei in primo luogo, gnostici marcioniti valentiniani e ‘giudaizzanti’, forse solo tendenziali e non organizzati ma influenti, sulla cui presenza in Cappadocia siamo scarsamente informati.

L'esegesi esamerale di Basilio di Cesarea e Gregorio di Nissa: l'alessandrinismo cappadoce al crocevia

GIRARDI, Mario
2002-01-01

Abstract

Non regge a verifica l’ipotesi, formulata da taluni studiosi, che la riflessione esamerale ancora inedita di Gregorio di Nissa sia bersaglio del triplice attacco di Basilio all’allegorismo spinto. Il primato di Scrittura e regula fidei, comune a Basilio e Gregorio, indirizza la ricerca dei destinatari della polemica su manichei in primo luogo, gnostici marcioniti valentiniani e ‘giudaizzanti’, forse solo tendenziali e non organizzati ma influenti, sulla cui presenza in Cappadocia siamo scarsamente informati.
2002
88-7228-307-8
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