Al tema nella teologia e spiritualità di Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa sono state dedicate ripetute e approfondite attenzioni. La ricerca ha rilevato il sostrato stoico-platonico (e plotiniano), senza trascurare l’appartenenza all’area alessandrina (origenia¬na in particolare) ed i presupposti biblici ed esegetici fortemente caratterizzanti quell’area. Quest’ultimo aspetto s'intende riproporre, brevemente, a delineare l’unitarietà della riflessione dei Cappadoci, che tanta fortuna avrà nella tradizione della dottrina orientale della théôsis.
Grazia divina e divinizzazione del cristiano nei Cappadoci
GIRARDI, Mario
2002-01-01
Abstract
Al tema nella teologia e spiritualità di Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa sono state dedicate ripetute e approfondite attenzioni. La ricerca ha rilevato il sostrato stoico-platonico (e plotiniano), senza trascurare l’appartenenza all’area alessandrina (origenia¬na in particolare) ed i presupposti biblici ed esegetici fortemente caratterizzanti quell’area. Quest’ultimo aspetto s'intende riproporre, brevemente, a delineare l’unitarietà della riflessione dei Cappadoci, che tanta fortuna avrà nella tradizione della dottrina orientale della théôsis.File in questo prodotto:
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