The paper deals with the parchment roll containing Aeschylus' Persae, that was forged by Constantinos Simonides in the 19th century. Description and history of the forgery.

Non conosciamo ad oggi resti di libri antichi che tramandino i Persiani di Eschilo. Alla British Library, tuttavia, è conservato un rotolo di pergamena che contiene l’intera tragedia. La prima notizia di questo curioso manoscritto, approdato a Londra nella prima metà del XX secolo, risale in realtà al 1871, quando dall’Egitto Heinrich Brugsch comunicò ad alcuni colleghi tedeschi l’esistenza di un antico testimone dei Persiani. Un’expertise fu presto affidata a Friedrich Ritschl, che, grazie ad un accuratissimo facsimile, dimostrò che il manoscritto era un falso, con ogni probabilità opera del famigerato Costantino Simonidis («Rheinisches Museum», 1872). Da quel momento non si ebbero altre notizie del rotolo, che riemerse invece più tardi sul mercato antiquario. Nuovi elementi concorrono a chiarire la vicenda di questo falso, uno dei tanti creati e messi in circolazione da Simonidis nella delicata fase di affermazione della papirologia.

Il falso Eschilo di Simonidis

PINTO, Pasquale Massimo
2013-01-01

Abstract

The paper deals with the parchment roll containing Aeschylus' Persae, that was forged by Constantinos Simonides in the 19th century. Description and history of the forgery.
2013
978-88-6655-386-1
Non conosciamo ad oggi resti di libri antichi che tramandino i Persiani di Eschilo. Alla British Library, tuttavia, è conservato un rotolo di pergamena che contiene l’intera tragedia. La prima notizia di questo curioso manoscritto, approdato a Londra nella prima metà del XX secolo, risale in realtà al 1871, quando dall’Egitto Heinrich Brugsch comunicò ad alcuni colleghi tedeschi l’esistenza di un antico testimone dei Persiani. Un’expertise fu presto affidata a Friedrich Ritschl, che, grazie ad un accuratissimo facsimile, dimostrò che il manoscritto era un falso, con ogni probabilità opera del famigerato Costantino Simonidis («Rheinisches Museum», 1872). Da quel momento non si ebbero altre notizie del rotolo, che riemerse invece più tardi sul mercato antiquario. Nuovi elementi concorrono a chiarire la vicenda di questo falso, uno dei tanti creati e messi in circolazione da Simonidis nella delicata fase di affermazione della papirologia.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/35522
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact