Influenza delle condizioni microclimatiche sul comfort fornito da differenti materiali impiegati come fondo di cuccetta

Lo studio dei fondi sintetici di cuccetta (materassini e tappetini) finora affrontato ha preso in considerazione la ricerca del comfort animale attraverso la scelta che essi effettuano in relazione alle caratteristiche fisico-chimiche dei materiali che li costituiscono. La massima attenzione andrebbe posta anche alle eventuali valutazioni che la bovina esegue in relazione alle caratteristiche climatiche ambientali e alle situazioni che da esse derivano fino alle estreme situazioni di stress termico, da elevate o da basse temperature. La letteratura risulta abbastanza parca sull’argomento e le risultanze delle sperimentazioni effettuate dai pochi Autori sono tra di loro spesso contrastanti. Secondo Thorenson et al. (2000), in estate i bovini preferiscono per il decubito soprattutto la sabbia rispetto ai materassini e ai tappetini; al contrario nel periodo invernale la scelta cade più frequentemente sui materassini. Per Manninen et al. (2002), la preferenza in tutte le stagioni va soprattutto alla paglia e ai materassini, questi ultimi specialmente in inverno. Per lo stesso Autore la sabbia comunque è evitata dai bovini in accordo con Shim et al. (1998) e con Tucker et al. (2000). Le motivazioni potrebbero risiedere nella difficoltà dei bovini nel potersi muovere su piani instabili (Ekelund et al., 1998). Per Wagner et al. (2003), i materassini in propilene isolano più della sabbia il fondo della cuccetta quando le temperature sono o troppo alte o troppo basse, mentre Gebremedhin et al. (1981), trovano che, sia in inverno che in estate, i bovini preferiscono i tappetini in gomma rispetto al cemento nudo. Nella stagione invernale, le bovine da latte preferiscono sul pavimento nudo, uno strato di paglia di almeno 15 cm di spessore (Gebremedhin et al., 1985). La paglia, infatti, isola dal pavimento, riducendo la dissipazione termica per contatto (Nilsson, 1988). L’uso dei materiali sintetici per il fondo delle cuccette si è ampiamente diffuso nelle aree temperate o fredde dell’Europa settentrionale. Questo ha spinto il mondo della ricerca ad interessarsi all’argomento principalmente nelle aree continentali e settentrionali dell’Europa, oltre che negli USA. I risultati ottenuti nei lavori pubblicati, quindi, fanno riferimento a condizioni climatologiche molto lontane dalle realtà del Bacino del Mediterraneo e delle aree sub-tropicali. La presente tesi, nasce quindi dall’esigenza di conoscere da un lato la valenza dei materiali utilizzati come fondo di cuccette in aree più temperate rispetto alla bibliografia consultata sull’argomento. D’altro canto si è voluto valutare se le modificazioni climatiche nella medesima area fossero causa di modificazioni nel comfort o nell’igiene forniti dai diversi materiali.