Un riesame bibliologico e grafico dei frammenti lateranensi di Livio (Vat. lat. 10696), tra i più antichi esempi noti di scrittura onciale latina, offre la possibilità di avanzare una ipotesi di datazione più precisa, di localizzazione e di ricostruzione della facies originaria del codice dal quale essi provengono. Infine si propone una riconsiderazione del contributo recato da questo testimone alla storia della tradizione del testo liviano.

Antiche 'reliquie' di Livio. Riflessioni sul Vat. lat. 10696

paolo fioretti
2018-01-01

Abstract

Un riesame bibliologico e grafico dei frammenti lateranensi di Livio (Vat. lat. 10696), tra i più antichi esempi noti di scrittura onciale latina, offre la possibilità di avanzare una ipotesi di datazione più precisa, di localizzazione e di ricostruzione della facies originaria del codice dal quale essi provengono. Infine si propone una riconsiderazione del contributo recato da questo testimone alla storia della tradizione del testo liviano.
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