Il progetto nasce dall’esigenza di integrare il quadro delle conoscenze relativo ai porti e agli approdi antichi attraverso l’analisi archeologica subacquea e del paesaggio costiero di un particolare comprensorio costiero pugliese, quello centrale, relativo ai litorali di Bari, Giovinazzo, Molfetta fino a Bisceglie. Le coste settentrionali e meridionali della regione, infatti, risultano meglio conosciute a causa di una maggiore intensità della indagini svolte. Fino ad oggi è mancato uno studio archeologico di tipo ‘globale’ relativo ai paesaggi costieri e subacquei della Puglia centrale, sviluppato con un approccio multidisciplinare e comparato che consentisse di cucire insieme le diverse fonti (archeologiche, geomorfologiche, storiche, epigrafiche, numismatiche, ecc.) di questa particolare porzione di costa distinta per la presenza di basse scogliere e di piccole cale, quelle con dimensioni maggiori in corrispondenza delle foci delle lame, sfruttate come approdi naturali e per la presenza di insediamenti e forme di sfruttamento antropico che si sono susseguiti a partire dall’Età del Bronzo sino all’Età contemporanea. Nella fase di ricostruzione dei dati particolare attenzione è stata dedicata al periodo di passaggio tra l’Antichità e il Medioevo, quando si verificano i cambiamenti che consolidano gli sviluppi degli insediamenti urbani in questione e storicamente si assiste all'applicazione di modelli, tecniche e materiali diversi rispetto alla tradizione precedente, soprattutto nella realizzazione delle infrastrutture portuali.

Il sistema portuale tra Antichità e Medioevo. Archeologia subacquea e dei paesaggi costieri del litorale, da Bari a Bisceglie

Giacomo Disantarosa
Conceptualization
2019-01-01

Abstract

Il progetto nasce dall’esigenza di integrare il quadro delle conoscenze relativo ai porti e agli approdi antichi attraverso l’analisi archeologica subacquea e del paesaggio costiero di un particolare comprensorio costiero pugliese, quello centrale, relativo ai litorali di Bari, Giovinazzo, Molfetta fino a Bisceglie. Le coste settentrionali e meridionali della regione, infatti, risultano meglio conosciute a causa di una maggiore intensità della indagini svolte. Fino ad oggi è mancato uno studio archeologico di tipo ‘globale’ relativo ai paesaggi costieri e subacquei della Puglia centrale, sviluppato con un approccio multidisciplinare e comparato che consentisse di cucire insieme le diverse fonti (archeologiche, geomorfologiche, storiche, epigrafiche, numismatiche, ecc.) di questa particolare porzione di costa distinta per la presenza di basse scogliere e di piccole cale, quelle con dimensioni maggiori in corrispondenza delle foci delle lame, sfruttate come approdi naturali e per la presenza di insediamenti e forme di sfruttamento antropico che si sono susseguiti a partire dall’Età del Bronzo sino all’Età contemporanea. Nella fase di ricostruzione dei dati particolare attenzione è stata dedicata al periodo di passaggio tra l’Antichità e il Medioevo, quando si verificano i cambiamenti che consolidano gli sviluppi degli insediamenti urbani in questione e storicamente si assiste all'applicazione di modelli, tecniche e materiali diversi rispetto alla tradizione precedente, soprattutto nella realizzazione delle infrastrutture portuali.
2019
9788866290490
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Il Sistema Portuale da Bari a Bisceglie (Future in Research)_2019_1.pdf

non disponibili

Tipologia: Documento in Versione Editoriale
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 2.98 MB
Formato Adobe PDF
2.98 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/229826
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact