Il lavoro affronta il tema dei patti parasociali scegliendo come punto privilegiato di osservazione quello della loro pubblicità, progressivamente disposta dal legislatore, tra il 1998 e il 2003, per i patti collegati a società aperte attraverso l’art. 122 t.u.i.f. e l’art. 2341-ter c.c., norme che esprimono una duplice prospettiva di fondo nella quale collocare la disciplina, da un lato quella del contratto e dall’altro quella dell’informazione societaria. La monografia affronta il rapporto tra patti parasociali e contratto, riproposto in termini parzialmente nuovi rispetto al passato dall’art. 122 t.u.i.f. nel quale il giudizio di liceità contrattuale di una serie di patti imposto dalla sanzione della nullità conseguente alla sua mancata pubblicità, non esprime più una generale valutazione di compatibilità dell’accordo parasociale con l’ordinamento societario (già manifestata positivamente, in linea di massima, dall’ordinamento attraverso la previsione di una disciplina dei rapporti; v. regole sulla durata) ma una specifica valutazione di liceità del particolare fatto negoziale nella prospettiva della c.d. informazione societaria. La pubblicità, insomma, diviene criterio selettivo degli interessi tutelati dalla vicenda parasociale quando il suo mancato adempimento comporta la nullità del contratto. Per altro verso, nel suo sviluppo, il lavora legge le norme di diritto comune in tema di patti parasociali – introdotte dalla riforma del diritto societario del 2003 – nella diversa prospettiva dell’informazione ai soci e al mercato, da un canto chiarendo ambito di applicazione e termini applicativi delle regole che impongono trasparenza alle convenzioni parasociali e dall’altro ricostruendo una logica specifica – rispetto alla pubblicità disposta dall’art. 122 t.u.i.f. – di tali obblighi di trasparenza; il tutto senza trascurare di spiegare le ragioni per le quali vi sono aree di fattispecie societarie che per il diritto positivo restano a tutt’oggi estranee agli obblighi di pubblicità.

La pubblicità dei patti parasociali

CHIONNA, Vincenzo Vito
2008-01-01

Abstract

Il lavoro affronta il tema dei patti parasociali scegliendo come punto privilegiato di osservazione quello della loro pubblicità, progressivamente disposta dal legislatore, tra il 1998 e il 2003, per i patti collegati a società aperte attraverso l’art. 122 t.u.i.f. e l’art. 2341-ter c.c., norme che esprimono una duplice prospettiva di fondo nella quale collocare la disciplina, da un lato quella del contratto e dall’altro quella dell’informazione societaria. La monografia affronta il rapporto tra patti parasociali e contratto, riproposto in termini parzialmente nuovi rispetto al passato dall’art. 122 t.u.i.f. nel quale il giudizio di liceità contrattuale di una serie di patti imposto dalla sanzione della nullità conseguente alla sua mancata pubblicità, non esprime più una generale valutazione di compatibilità dell’accordo parasociale con l’ordinamento societario (già manifestata positivamente, in linea di massima, dall’ordinamento attraverso la previsione di una disciplina dei rapporti; v. regole sulla durata) ma una specifica valutazione di liceità del particolare fatto negoziale nella prospettiva della c.d. informazione societaria. La pubblicità, insomma, diviene criterio selettivo degli interessi tutelati dalla vicenda parasociale quando il suo mancato adempimento comporta la nullità del contratto. Per altro verso, nel suo sviluppo, il lavora legge le norme di diritto comune in tema di patti parasociali – introdotte dalla riforma del diritto societario del 2003 – nella diversa prospettiva dell’informazione ai soci e al mercato, da un canto chiarendo ambito di applicazione e termini applicativi delle regole che impongono trasparenza alle convenzioni parasociali e dall’altro ricostruendo una logica specifica – rispetto alla pubblicità disposta dall’art. 122 t.u.i.f. – di tali obblighi di trasparenza; il tutto senza trascurare di spiegare le ragioni per le quali vi sono aree di fattispecie societarie che per il diritto positivo restano a tutt’oggi estranee agli obblighi di pubblicità.
2008
88-14-14172-X
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/21197
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact