Lo scritto si sofferma sull’annosa questione del presupposto di applicazione dell’IRAP nei confronti delle professioni protette. Soffermandosi su un’interessante pronuncia di merito, il problema viene osservato sotto l’incerto e interessante profilo dell’autonomia della organizzazione dell’attività che sembra poter risentire delle rigide prescrizioni alle quali talune attività sono soggette in conseguenza della sorveglianza esercitata da organi di controllo

Commento alla Sentenza CTR Puglia, Sez. XV, n. 146 del 17.01.06, in materia di IRAP per i medici di base convenzionati con le AUSL

SELICATO, GIANLUCA
2006-01-01

Abstract

Lo scritto si sofferma sull’annosa questione del presupposto di applicazione dell’IRAP nei confronti delle professioni protette. Soffermandosi su un’interessante pronuncia di merito, il problema viene osservato sotto l’incerto e interessante profilo dell’autonomia della organizzazione dell’attività che sembra poter risentire delle rigide prescrizioni alle quali talune attività sono soggette in conseguenza della sorveglianza esercitata da organi di controllo
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