L’integrazione di documentazioni sulla sismicità storica e di osservazioni strumentali recenti, supportate anche da alcuni indicatori geologici, suggeriscono che nella parte centrale della Puglia, generalmente considerata asismica, esiste un’attività sismica di bassa energia legata a strutture tettoniche locali. È stata condotta una revisione delle caratteristiche della sismicità murgiana, considerando la sua distribuzione spaziale, temporale ed energetica e i meccanismi focali. Per determinare i tassi di sismicità, si sono integrati i dati storici disponibili, con un catalogo di eventi strumentali di bassa energia (M < 3.5) registrati tra il 1985 e il 2001. I risultati ottenuti mostrano che l’area Murgiana è caratterizzata da una sismicità sporadica, probabilmente associata ad un regime generale tensionale e stimolata dall’interazione con l’attività sismogenetica dell’Appennino e della Puglia settentrionale. Anche se poco energetica, la sismicità locale contribuisce ad aumentare la probabilità di eventi con potenzialità di danno, associata all’attività di strutture sismogenetiche vicine, così da giustificare l’adozione di almeno un minimo livello di cautela in relazione alla definizione locale di misure di protezione sismica.

Revisione della sismicità murgiana

PIERRI, Pierpaolo;DEL GAUDIO, Vincenzo;CALCAGNILE, Gildo;VENISTI N.
2003-01-01

Abstract

L’integrazione di documentazioni sulla sismicità storica e di osservazioni strumentali recenti, supportate anche da alcuni indicatori geologici, suggeriscono che nella parte centrale della Puglia, generalmente considerata asismica, esiste un’attività sismica di bassa energia legata a strutture tettoniche locali. È stata condotta una revisione delle caratteristiche della sismicità murgiana, considerando la sua distribuzione spaziale, temporale ed energetica e i meccanismi focali. Per determinare i tassi di sismicità, si sono integrati i dati storici disponibili, con un catalogo di eventi strumentali di bassa energia (M < 3.5) registrati tra il 1985 e il 2001. I risultati ottenuti mostrano che l’area Murgiana è caratterizzata da una sismicità sporadica, probabilmente associata ad un regime generale tensionale e stimolata dall’interazione con l’attività sismogenetica dell’Appennino e della Puglia settentrionale. Anche se poco energetica, la sismicità locale contribuisce ad aumentare la probabilità di eventi con potenzialità di danno, associata all’attività di strutture sismogenetiche vicine, così da giustificare l’adozione di almeno un minimo livello di cautela in relazione alla definizione locale di misure di protezione sismica.
2003
88-900385-0-0
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/121241
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact